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Editoriale gennaio 2024

Data: 09/02/2024

Tabella riassuntiva di Gennaio 2024  + confronto con Gennaio 2023 e la media 1991/2020

Proprio a cavallo tra la fine dell’anno 2023 e l'inizio del 2024, dopo quasi 15gg di anticiclone e relativa mitezza per il periodo, la nostra regione è stata interessata da un vivace fronte atlantico che, complice la massa d’aria preesistente particolarmente calda specie in quota e l’arrivo di correnti temporaneamente più fresche oceaniche, ha generato persino un breve temporale con lampi e qualche tuono piuttosto fragoroso; sembrava veramente di essere in estate. Dopo qualche giorno di tregua ecco riavvicinarsi un nuovo fronte perturbato un po’ più incisivo del precedente capace di generare piogge alquanto intense dove il cumulato totale dell’evento ha registrato ben 110 millimetri di pioggia, superando in un sol colpo già il 30% del totale che  dovrebbe cadere nell’intero mese. Al suo seguito il quadro termico è rimasto invariato causa l’afflusso di masse d’aria si più fredde provenienti dall’Europa settentrionale ma impattando contro le Alpi ha favorito l’effetto favonico sulle nostre pianure con valori massimi attorno ai 14/15°. Una volta che le correnti si sono disposte più dai quadranti orientali ecco che anche nei bassi strati si è sperimentata un'apprezzabile diminuzione delle temperature portandosi finalmente entro i valori normali per il periodo o appena al di sotto complice anche una bora piuttosto gagliarda. Entrando invece in seconda decade, dopo alcune giornate soleggiate e tipicamente invernali senza alcuna eccezionalità, ecco nuovamente ripresentarsi i soliti annuvolamenti da nubi basse e qualche foschia complice il perentorio innalzamento dello zero termico a quote insolite tra i 2500/3000m. e conseguenti inversioni termiche. Sul finire del periodo due impulsi perturbati atlantici hanno attraversato la regione con piogge intense e nevicate a quote medie sulle nostre montagne. Da segnalare nella giornata di venerdi 19 un intenso e veloce fronte freddo ha generato un marcato peggioramento del tempo con l’innesco di forti correnti di bora scura e forti scrosci di pioggia che a partire dai 300m di quota si è ben presto tramutata in neve, specie nelle aree più orientali ed esposte alle freddi correnti di bora, Carso Triestino in pole con accumulo di alcuni centimetri e allora si che per circa due/tre giorni i valori termici si sono riportati entro la media del periodo o leggermente sotto facendoci assaporare finalmente un po’ di inverno. Esaurita molto velocemente questa breve parentesi tutta l’Europa centro occidentale, compreso il bacino del Mediterraneo, ha sperimentato per l’ennesima volta una prolungata fase anticiclonica di matrice subtropicale che ci ha traghettati sino a fine periodo con marcate inversioni termiche, foschie ed estese brinate o gelate notturne sulle basse pianure e zone costiere, ma anche valori decisamente fuori stagione specie nelle aree più alte di collina e soprattutto di montagna con lo zero termico schizzato addirittura sopra i 3000/3500m. In conclusione questo gennaio è risultato più caldo della media di 1.2 gradi (riferimento trentennio 1991/2020). Complessivamente è stato un mese con tante belle giornate, 3 in più rispetto la media mentre, come si può vedere della tabella qui sotto, netta la differenza con il gennaio dell'anno scorso. Sono state soltanto 7 le minime sotto lo zero e in difetto rispetto la media, nonostante le tante giornate con cieli sereni. E' piovuto più del doppio, gran parte dei millimetri di pioggia sono caduti nella prima parte del mese mentre nell'ultima decade non ci sono state precipitazioni. 

Andamento temperature medie giornaliere (barre gialloverdi) Gennaio 2024            Temperature minime linea blu e massime linea rossa,
 Linea marrone: media 1991/2020

Grafico molto eloquente dove in un contesto mite per il periodo si evince l'unico periodo freddo e sottomedia tra il 9 e il 13 del mese; quasi in linea invece la breve parentesi tra il 20 e il 22 che da il via all'ennesima espansione dell'anticiclone fino a fine mese. Due dati sconcertanti che potete vedere sia in prima che seconda decade è la linea blu delle temperature minime che è ben più alta dei valori medi. Estremi del mese con 16,7° raggiunti nella giornata del 27 e con -2,5° di picco minimo raggiunto nella nottata dell' 11.

Andamento giornaliero delle piogge di Gennaio 2024 (barre bianche).
Linea blu: andamento progressivo delle piogge in questo Gennaio 2024
confronto la media trentennale 1991/2020 (sfondo celeste)

Partenza a razzo e prima decade alquanto piovosa con i quantitativi di pioggia più importanti dell'intero mese; cumulato massimo giornaliero con ben 67 millimetri il giorno 6, breve parentesi fredda e secca nella prima parte della seconda decade e nuovo deterioramento delle condizioni atmosferiche a fine periodo con ulteriore apporto pluviometrico di oltre 60mm. Terza decade invece asciutta complice l'invadenza anticiclonica di matrice subtropicale. Dato complessivo di questo mese di 187,6 mm totali con un surplus idrico di ben 118,4 mm dalla media del trentennio 1991/2020!!!

ciao, ciao...

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